Mirabilia a Cuneo e Tutti matti per Colorno nell’omonima cittadina alle porte di Parma sono i due festival di circo contemporaneo che, con spensieratezza e una certa spavalda anarchia, concludono il mese di agosto proponendo un inno alla meraviglia e alla libertà. Ma la fine estate è segnata anche dalla volontà di anticipare tendenze del teatro e della danza che animeranno i palcoscenici in autunno: ecco allora B. Motion a Bassano del Grappa, Ginesio Fest nelle Marche e Crisalide a Forlì.
Mirabilia International Circus & Performing Arts Festival – Cuneo
Anticipato nel mese di luglio e nei primi fine settimana di agosto da alcune tappe “On the Road” in alcune località della provincia – l’ultima a Busca, dal 22 al 25/08 – il festival Mirabilia giunge ad animare vari luoghi della città di Cuneo dal 28 e fino al 1° settembre. Una XVIII edizione che il direttore artistico, Fabrizio Gavosto, ha scelto di intitolare Gimme Shelter, come l’ottavo album dei Beatles, pubblicato in un frangente storico – era il 1969 – particolarmente instabile, così come quello contemporaneo. Ecco, allora, che il circo contemporaneo – ma anche la danza e il teatro – possono offrire un rifugio sia per riflettere, sia per immergersi nella bellezza e nello stupore. Obiettivo perseguito da un cartellone fitto e variegato, con spettacoli, installazioni, eventi e laboratori proposti da artisti provenienti da Italia, Francia, Spagna, Svizzera, Belgio, Bosnia, Giappone, Cile. Molti gli appuntamenti da non perdere, primo fra tutti quello con la storica e pluripremiata Compagnia Los Galindos, fuoriclasse del circo contemporaneo spagnolo, oppure quello con il sorprendente mimo cileno Karcocha. Fra le proposte di danza e teatro, ricordiamo il nuovo, grandioso spettacolo itinerante di Teatro dei Venti che, dopo il successo di Moby Dick, affronta ora Don Chisciotte della Mancia; e Privè di Abbondanza/Bertoni.
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Tutti Matti in Emilia e Tutti Matti per Colorno – Parma e provincia
Teatro Necessario Circo – Centro Nazionale di Produzione di Circo Contemporaneo organizza i due consueti weekend di circo contemporaneo, teatro e musica nel giardino della Reggia di Colorno e nel centro storico della cittadina: la XVII edizione di Tutti Matti per Colorno si tiene dal 30 agosto all’8 settembre, con un ricco programma punteggiato dalla presenza di alcune fra le più interessanti e innovative compagnie della scena internazionale, con spettacoli mai visti in Italia e accomunati dalla volontà di andare “oltre” – i limiti, l’immaginazione, il possibile – così da creare mondi alternativi, che non temono né la gravità né le regole sociali. Nelle settimane precedenti e parallelamente al festival si svolge anche Tutti Matti in Emilia, rassegna giunta alla sua IX edizione e mirata a portare il meglio del circo contemporaneo internazionale a Parma e in alcuni comuni della provincia. Dal 15 agosto al 4 settembre, una mini-tournée di tre spettacoli di altrettante compagnie provenienti da Svizzera, Francia e Spagna.
B. Motion – Bassano del Grappa (Vicenza)
Dal 21 agosto al 1 settembre torna B.Motion la sezione di Operaestate Veneto dedicata ai linguaggi del contemporaneo e che, da quest’anno, prevede un nuovo format che supera la precedente divisone del calendario nelle categorie danza, teatro e musica per una programmazione interdisciplinare. 33 gli spettacoli in un cartellone incentrato sui temi dell’identità, del rapporto fra modernità e tradizione, sulla vulnerabilità, sul distacco e la perdita, proposti da artisti italiani e internazionali quali Dewey Dell e Biancofango, Ioanna Paraskevopoulou e Dana Michel. Da segnalare, poi, il progetto dedicato al drammaturgo Bernard-Marie Koltès: il suo celebre monologo La nuit juste avant les forêts sarà proposto in tre diverse traduzioni in altrettanti spettacoli creati da Babilonia Teatro, da Domenico Ingenito e da Peppe Massa con Dario Mangiaracina del duo musicale La Rappresentante di Lista, rispettivamente in lingua veneta, napoletana e siciliana.
Ginesio Fest – San Ginesio (Macerata)
Dal 18 al 25 agosto si svolge la quinta edizione del Ginesio Fest, diretto dal regista Leonardo Lidi e diffuso fra le strade, le piazze e i siti d’arte del suggestivo borgo marchigiano, il cui nome è anche quello del patrono della gente di teatro. Il tema scelto per l’edizione 2024 è “solitudine”, affrontato in un cartellone fatto solo di monologhi, come spiega lo stesso Lidi: “I monologhi sono, nel bene e nel male, il fenomeno teatrale del 2000 e hanno la peculiarità di raccontare, qualunque sia il contenuto dello spettacolo, lo stato di solitudine nella quale è immerso l’attore di oggi. È solo tramite i monologhi, dunque, che affronteremo il nostro viaggio festivaliero”. Monologhi di cui sono interpreti – e in alcuni casi anche autori – protagonisti della scena italiana quali Lucia Mascino, Valerio Aprea, Paolo Nani, Tindaro Granata, Eleonora Danco, Rosario Lisma, Claudio Tolcachir, Valentina Picello, Christian La Rosa, Giuliana Vigogna. La solitudine è anche al centro dello studio che il coreografo e pedagogo Alessio Maria Romano – artista residente per questa edizione – realizzerà nei giorni del festival con gli allievi del Teatro Stabile di Torino e della Scuola del Piccolo Teatro di Milano.
Crisalide Forlì Festival – Forlì
Un’insolita cornice agreste ospita dal 23 al 25 agosto la prima parte della XXXI edizione del Crisalide Forlì Festival, organizzato da Masque Teatro e che proseguirà poi nella prima parte di novembre. Il Giardino di Gualdo, vicino al fiume Bidente fra San Colombano (frazione di Meldola) e Gualdo, ospiterà ben 10 debutti, tutti rigorosamente site-specific: sul tema scelto dalla direzione artistica – Lorenzo Bazzocchi ed Eleonora Seidoli con Sara Baranzoni – ossia “Azioni Antigravitazionali” si interrogheranno artisti e compagnie quali Alos, Ateliersi, Demetrio Castellucci, Dewey Dell, Nicola Galli, gruppo nanou, Roberto Magnani (Teatro delle Albe), Opera Bianco, Mara Oscar Cassiani, Giacomo Piermatti e Rocco Castellani, Francesca Proia, Cristina Kristal Rizzo, Stefania Tansini e gli stessi Masque Teatro.
Laura Bevione
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